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Memoria comune e perdono collettivo

Foto di gruppo dei partecipanti al convegno Memoria comune e perdono collettivo

Il Convegno Memoria comune e perdono collettivo si è concluso l’8 maggio 2025. Grazie per aver reso speciali questi giorni di approfondimento ai relatori, ai comunicatori, a tutti i partecipanti e a tutti coloro che hanno lavorato e collaborato per ottenere un grande risultato! Il Giubileo è stato l'occasione per studiare il perdono nella società, ma soprattutto per viverlo insieme e, per i cattolici, per passare insieme la Porta Santa.

Pubblicheremo gli Atti sulla rivista Angelicum per la fine dell'anno.

Tra le attività del Giubileo degli imprenditori, il convegno ha permesso di approfondire il perdono in ambito sociale da un punto di vista interdisciplinare, riconoscendo ampio spazio alla teologia ed alla filosofia, ma accanto alle relazioni ed alle comunicazioni di taglio scientifico ha ospitato testimonianze di perdono nella vita personale e d’impresa. 

Occasione di studio, approfondimento, testimonianza di vita sul perdono – a livello sociale, come perdono collettivo e come perdono interpersonale, particolarmente nell’ambito dell’impresa – il convegno ha visto l’intervento di professori di fama internazionale (Harvard, Yale, Glasgow, Navarra), l’esposizione di comunicazioni scientifiche di ambito interdisciplinare – principalmente teologiche e filosofiche, in italiano, spagnolo e inglese – e la testimonianza di vita di professionisti italiani e stranieri del mondo dell’imprenditoria. A causa dell’apertura del Conclave non ha potuto avere luogo l’intervento, altrimenti previsto, di S.Em. il cardinal Matteo Maria Zuppi. 

La memoria comune e il perdono collettivo influiscono sulle relazioni e sulla pace sociale, toccano le strutture della società che vigilano sulla giustizia e sul diritto, facilitando o ostacolando la formazione di contesti che favoriscano la possibilità di perdonare e di chiedere perdono. Si è riflettuto su come un’organizzazione possa avviare processi di riconoscimento della memoria comune e di perdono collettivo, in vista della pace che oggi spesso manca. Da ultimo, tali processi nascono dalla consapevolezza del perdono di Dio rivolto all’essere umano (ambito teologico), dalla coscienza di appartenere a una comunità in cui gli errori non sono definitivi (ambito filosofico e relazionale) e dalla generazione di processi che facilitino il perdonare ed il chiedere perdono (ambito istituzionale, giudiziario e legale).

Concepito come attività del Giubileo degli imprenditori, poi svoltosi in Sede Vacante, è stato preceduto da un pellegrinaggio in gruppo alla Porta Santa di San Pietro, aperto ai partecipanti che lo desideravano ed è stato sponsorizzato del Dicastero per l'Evangelizzazione (Santa Sede). Ha ricevuto supporto della Confederazione degli imprenditori Coparmex (Messico) e della Templeton World Charity Foundation.

Congresso Internazionale "Memoria comune e perdono collettivo"